2004 – Terzo classificato

Nel 2004 la città di Locri bandisce un concorso internazionale per un campus di scuole medie superiori destinato ad un bacino d’utenza sovracomunale. Al campus si chiede riconoscibilità architettonica e flessibilità funzionale, sia nell’arco della singola giornata che in una proiezione a lungo termine.
L’area di intervento si trova in una fascia di campagna, pressoché pianeggiante, tra il mare e le colline, coltivata con agrumi ed ulivi. La fiumara Novito è un altro importante elemento naturale del paesaggio. La nuova Cittadella non ferma il vento che cala da ponente, né il moto della fiumara, ma cerca l’armonia di un ambiente dove tutto tende al mare. Gli edifici stanno sulla terra e con la terra e allo stesso tempo seguono con leggerezza i dinamici elementi della natura. La stretta connessione tra funzioni interne e spazi esterni fa sì che gli uni rappresentino l’estensione degli altri, raddoppiandone le potenzialità, anche col beneficio del clima mite proprio della regione. Gli spazi aperti scorrono quindi fluidamente attorno ai volumi degli Istituti, sfiorandoli in un sinuoso procedere che arriva a tratti ad avvolgerli. Gli edifici ne assecondano il flusso e suggeriscono la genesi di un sistema potenzialmente espandibile in un organico processo di autoriproduzione.



