Campus Universitario di Forlì – Blocchi della Didattica – Approfondimenti

Tre nuovi “contenitori” di tre piani ciascuno, concepiti in modo da garantire una grande flessibilità interna, all’interno dei quali trovano posto le aule piccole e medie da 100 a 200 posti, organizzati lungo la dorsale del “Trefolo”.

La scelta di realizzare pareti strutturali perimetrali permette di garantire la massima flessibilità e di tagliare le aule in maniera differente al variare delle esigenze didattiche del sistema universitario. La soluzione proposta prevede le aule più grandi al piano terra e quelle più piccole alla quota più alta. Il continuo evolversi dei modelli formativi ha richiesto aule facilmente modificabili, sia in termini distributivi che da un punto di vista funzionale. La flessibilità, garantita dalla modularità degli elementi, dall’uso di partizioni leggere, dal sistema di gestione del condizionamento e della illuminazione, consente di trasformare gli spazi senza ridurre i livelli prestazionali e di comfort ambientale, realizzando aule da 60 a 300 posti in diverse possibili combinazioni. Complessivamente 2.700 posti, in aule condivise dai diversi corsi di laurea e in grado di lavorare a ciclo continuo sulla base di un programma coordinato.

Da un punto di vista compositivo i Blocchi per la didattica si contrappongono alla dinamicità dei “tubi” del trefolo. La dimensione notevole di ciascun blocco composto dall’incastro di due parallelepipedi a base trapezoidale, il più grande destinato alle aule e il più piccolo ai servizi e alle scale di emergenza e, in copertura, agli impianti, viene attenuata con un trattamento unitario di rivestimento: una pelle continua composta da doghe frangisole orizzontali. Questo consente di garantire alle aule un rapporto di illuminamento adeguato e, nel contempo, permette di smaterializzare i volumi integrandoli nel parco circostante. (1)

(1) Testo estratto da AA.VV., IL CAMPUS DI FORLI’ Il Polo dell’Università di Bologna nell’ex Ospedale Morgagni, a cura di Lamberto Rossi e Marco Tarabella, Forlì, Edizioni IN Magazine, 2015